Natale a Gangi: "Da Nazareth a Betlemme". Arte, Storia e Tradizioni. Uno dei più suggestivi Presepi viventi che ha come palcoscenico il centro storico di Gangi, uno dei Borghi più Belli d'Italia, la rappresentazione si svolge tra i caratteristici vicoli, le vecchie abitazioni e i cortili del borgo.
Natale a Cefalù: un mese di tradizioni, mostre, eventi e concerti. L’Immacolata, Patrona della Città dal 1954, viene festeggiata l'8 dicembre con grande religiosità. Una Processione imponente accompagna il fercolo con grande concorso di popolo.
Il 13 si ricorda il miracolo avvenuto la vigilia di S. Lucia del 1645 uando Mastro Vincenzo Combi, calzolaio, attardandosi sul lavoro, non rispettando l’astinenza dal "servizio" dovuta alla Santa, vide uscire da un foro praticato sulla suola della scarpa con la lesina, per ben tre volte, uno spruzzo di sangue.La scarpa in questione si conserva presso la Chiesa di S. Lucia e viene esposta al pubblico durante le messe che in questo giorno vengono celebrate nella Chiesa dedicata alla Santa, Il Natale a Cefalù si festeggia con gioia, allegria e grande devozione, presentando alcune particolarità singolari degne di nota. La più importante è ‘a Ninnariedda, nenia natalizia che la notte della vigilia di Natale viene eseguita per le strade di Cefalù da tempo immemorabile. La Città è parata a festa con luminarie, Serenata in un cortile tipico del quartiere Francavilla. decori e presepi.
Da alcuni anni, la sera del 31 dicembre si allestisce l’accoglienza della “ vecchia strina ”, quando essa scende dalla rocca, dove si trova la sua residenza. La notte del 31 dicembre, a Cefalù, è la festa dei bambini. A “Vecchia Strina”, singolare essere raggrinzito e sdentato, la sera dell’ultimo giorno dell’anno, secondo un’antichissima tradizione, si reca in giro recapitando regali ai bimbi.
Natale a Castelbuono: U viaggiu Dulurusu" tradizionale Novena itinerante a cura dell'Associazione Culturale "Lorimest", per il Centro Storico di Castelbuono di Plermo dal 16 al 24 dicembrealle 19.30 presso le chiese e le edicole votive. Dalle sei di mattina del 16 dicembre si entra a pieno titolo nel clima di Natale…inizia'A NUVENA. All’alba sarà la congregazione di Maria Santissima Addolorata a destare il paese con le dolci note dei canti e delViaggiu di Maria e San Ciuseppi… dalla sera invece saranno i Lorimest che per le edicole votive canteranno U Viaggiu e le laudi.
“I Giorni delle Feste a Petralia Sottana” si caratterizza con luci, musiche, odori, sapori della tradizione. Nelcentro storico più vivo delle Alte Madonie, dei record di presenze turistiche, della alta qualità degli eventi e dell’offerta di intrattenimento, anche le festività natalizie diventano occasione per regalare ai visitatori una offerta integrata dove cultura, natura, arte, gastronomia e tradizioni si fondono in una cornice presepiale naturale. Si perché un motivo per visitare Petralia Sottana è proprio il suo centro storico, caratteristico e vivo.
Natale a Petralia Sottana: Dal 16 al 24 dicembre la tradizionale Novena di Natale ogni pomeriggio partirà dalla Maria SS.ma Assunta in processione per essere celebrata ogni giorno in una luogo diverso. Una occasione per sentire gli antichi cantiche con le musiche tradizionali accompagnano le preghiere popolari alla riscoperta di luoghi suggestivi e delle numerose Chiese del centro storico.
Come da tradizione i giorni del Natale vengono allietati dal caratteristico suono delle piffere e delle“ciaramedde” (zampogne in pelle di pecora) che verranno suonate la sera della Vigilia di Natale da musicisti abbigliati tradizionalmente “I Zampognari di Pitralia” che suonano strumenti prodotti artigianalmente, indossano le caratteristiche “scarpi quazati” (scarpe in pelle di maiale con le setole legate tramite legacci in cuoio che fermano dei panni in lana chiara che coprono il polpaccio) e il caratteristico “cappularu d’avrasciu” (mantello in orbace scuro con cappuccio).